Blog • Michele Accardo
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Il dAndy più Noto è Pop

Da maggio fino ad agosto Andy Warhol è a Noto, la città ospita in una mostra l’artista impersonale dalla personalità eccentrica e carismatica., esponente di spicco della Pop Art che ha preso in prestito dalla cultura di massa oggetti e immagini, comuni, banali, ricorrenti e li ha trasformati in opere d’arte.

Volutamente disimpegnato, apparentemente disinteressato, lui, l’attento osservatore, il cinico cronista degli usi e “consumi” della società americana ai tempi del boom economico, esposti e riproposti come mero dato di fatto.

La rappresentazione dell’apparenza in tutta la sua evidenza.

Andy Warhol

Completamente aderente all’American Way of Life, Warhol ha fatto della sua stessa immagine una messinscena artistica ed un’operazione di mercato, egli stesso è stato un prodotto di questo procedimento: l’uomo della serialità e della massificazione, ossessionato dalla ripetizione e dall’accumulazione, che ha, però, cercato di far di tutto per sembrare unico ed originale. Nevrotico e fobico ha stigmatizzato ansie e manie d’ogni tipo con varie bizzarrie e stravaganze costruendo con cura e nel dettaglio il proprio personaggio.

La sua arte: il trionfo dell’esteriorità. L’artificio che vince sull’interpretazione.

Un’oggettualità anonima, insignificante, ottenuta grazie a stesure piatte di colori nitidi e brillanti fortemente contrastati, disegni semplificati e ben delineati, particolari ingranditi, dove lo stesso soggetto è ribadito anche più volte con lievi variazioni.

Marilin Andy Warhol

Marilin Andy Warhol

Barattoli

A Noto si può ripercorrere tutta la sua carriera: gli inizi come grafico pubblicitario, le copertine di dischi e riviste realizzate dal ’67 in poi, la produzione più specificatamente Pop con molte serigrafie tratte dalle sue serie più famose: Marylin Monroe, Liz Taylor, Lisa Minelli, Elvis Presley, Mao Zedong… e ancora Eletric Chair, i dollari, le bottiglie di Coca-cola, i barattoli della campbell’s soup… fino agli accattivanti ritratti di “ Ladies and Gentlemen”, la serie del ’75 dedicata ai travestiti newyorkesi, istantanee di vita che vanno ben oltre i simboli riconosciuti, al di là dello splendore dei riflettori. Un centinaio di opere, testimonianza lucida di un certo stile di vita in un determinato periodo di tempo.

Mostra Noto - Andy Warhol

Questo è Warhol a Noto.

Questo è stato Warhol ovunque e comunque:

uno specchio che ha mostrato pregi e difetti di ciò che vi è stato riflesso.

Colui che ha smascherato la verità mascherandola di finzione.

Estro, travestimento, persuasione.

Il tutto e il niente in continua aggregazione.